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Informazioni riservate per la Guardia della Luce

Il ritorno

Il tradizionale giuramento di ingresso nell'Ordine delle Guardie della Luce? impone ai novizi di sottomettersi alla Corona nella protezione del Regno, nella sua integrità e rettitudine: una chiara disposizione di ubbidienza al Re a condizione che si comporti secondo ciò che Pelor insegna.

Nei secoli questa condizione ha fatto sì che i regnanti vivessero sempre nel timore che un loro comportamento tirannico potesse comportare la giusta ira dell'Ordine e ciò ha prodotto secoli di buon governo e legalità.

Per la prima volta, circa vent'anni prima, la Spada di Pelor ha dovuto combattere come nemici unità di quell'esercito che tradizionalmente ha sempre difeso.

Tu appartieni a quella generazione di Guardie della Luce che ha dovuto imparare a chiamare amici i soldati: la tua spada infatti si è imbrattata di sangue per la prima volta nella battaglia della Conca d'Oro? di tredici anni fa, quando vedesti molti dei tuoi compagni novizi, assieme alle loro cavalcature impantanate nella fanghiglia, morire trafitti dalla frecce dell'esercito del traditore Vjiura?.

Il sangue che ha battezzato la tua spada è lo stesso sangue che adesso devi aiutare e difendere: quello dei soldati del Re, che ancora nei tuoi incubi uccidono con stiletti affilati i tuoi compagni, immobilizzati sotto ai cavalli morenti.

Eppure sai che i tempi sono cambiati e che non è degli uomini semplici la colpa degli errori dei signori. Sai anche che questi non sono nemmeno gli stessi uomini di allora, troppo giovani i soldati che oggi portano le spade o le mazze che i loro padri hanno riposto alla fine della guerra, da uomini sconfitti.

Oggi ti ritrovi a dover calcare lo stesso terreno che ospita i tuoi peggiori ricordi, più saggio di allora, e anche più forte.

Oggi gli stendardi che vedesti da lontano, nella nebbia, preceduti dai tamburi di guerra, sono sugli scudi degli uomini che camminano al tuo fianco, che ti circondano con le loro risa e con il loro schiamazzare.

La missione

Quando il priore del Castello di Cristallo? ti convocò per assegnarti la missione, eri impegnato a pianificare un'incursione contro dei banditi lungo il confine con il Regno delle due Corone?, ad Est.

La notizia che saresti dovuto tornare al Nord ti sorprese non poco: qual'era il senso di portare cinque combattenti a cavallo in quelle terre paludose?

Il priore è un uomo saggio, e non avrebbe mandato un manipolo di Guardie a perdere tempo: ti spiegò che due erano i motivi per cui venivi messo al comando di una squadra di Guardie della Luce; il primo di natura politica: era essenziale far capire all'Accademia che l'occhio dell'Ordine non si staccava da loro e che, anche se una missione doveva essere guidata da un Mago, non sarebbe certo stato perso di vista da un vigile guardiano.

Il segreto

L'altro motivo per cui venivi inviato insieme a quattro dei più integerrimi guerrieri dell'Ordine, e la vera natura delle tua missione, è quello di scoprire la verità su quale Male si nasconda veramente in quelle paludi.

Sono diversi anni ormai che la guarnigione di Guardie della Luce di stanza a Kelvin è stata dismessa, a causa della distanza dalla base e della fondamentale inutilità di soldati a cavallo in quelle zone.

È da allora quindi che non ci sono più notizie di prima mano da lì.

Tramite un contatto all'interno della Chiesa di Pelor?, il priore Anton Harika? è venuto a sapere che il Vescovo di Kelvin nei suoi ultimi rapporti segnala che le comunità di fedeli superstiti all'interno della palude disertano le massime festività religiose, e i pochi che arrivano nel capoluogo decidono di restare a vivere lì.

Il proselitismo non è interesse delle Guardie della Luce, ma le voci insistenti di presenze inquietanti, e il ritorno di vecchie leggende fanno ipotizzare la presenza all'interno della palude del peggiore abominio, del massimo nemico di Pelor: non morti dotati di intelletto.

Prima di diffondere panico ed eventualmente mobilitare una Guerra Santa?, il priore ha bisogno di prove inequivocabili da mostrare al Re ed alla corte: prove che tu dovrai trovare e riportare.

Il timore maggiore è che alcuni villaggi siano infestati da vampiri: non dovrai condividere queste preoccupazioni con nessuno, a meno che tu non trovi prove inequivocabili della presenza di tali bestie.

Ti è stata consegnata una lettera, firmata e sigillata da Sua Maestà Halav? stesso, che ti dà diritto a prendere il comando della missione, con lo scopo di eliminare alla radice il male, qualora giudicassi di poter avere il sopravvento.